La Regione Sicilia cambia look businessandtourismregioni La brand identity istituzionale La comunicazione nel turismo ha assunto un ruolo chiave. Le destinazioni turistiche, per essere tali, devono concorrere nel panorama nazionale, europeo e internazionale. Serve uno sforzo corale per promuovere al meglio il patrimonio Italiano. Da qualche giorno il nuovo logo della Sicilia popola il web. Già da tempo vi parliamo del nostro progetto #italiaonline, che tiene insieme tutti i portali turistici nazionali. Il puzzle si aggiorna con una nuova veste grafica per la Sicilia. Il nuovo logo ha le sfumature della terra: “Gialla come il sole, blu come le sue acque profonde, arancione come i suoi agrumi, verde come il suo territorio, azzurra come il cielo, rossa come il fuoco. I colori della Sicilia in un’immagine”. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da VisitSicily (@ig_visitsicily) in data: 17 Giu 2020 alle ore 2:00 PDT Il nuovo logo è correlato dal payoff “Sicilia: your happy island” e mira a promuovere l’isola nello scenario turistico internazionale.Le lettere accostate tra loro sono la metafora del legame che le unisce. Il logo però è stato subito preso di mira sul web, ricevendo moltissime critiche. Lavorare alla brand identity di un territorio, nel 2020, è molto complicato e richiede più livelli di competenze e massima attenzione. Il logo deve ricordare subito, agli occhi dei viaggiatori, l’identità e i valori del territorio.Il logo è diventato ormai un biglietto da visita. Esso, insieme a colori, pay off, comunicazione online (app, web e social) e offline, è la vera vetrina che cattura l’attenzione dei potenziali nuovi clienti. Il restyling non può non tener conto dello stato dell’arte attuale. Il web non perdona. Il rischio di plagio o di creare qualcosa di poco originale può vanificare il lavoro che si cerca di fare. Se poi a fare un restyling sono brand molto noti o istituzionali, il rischio flop è dietro l’angolo. Chiunque decida di lavorare alla grafica e all’immagine del proprio territorio, oltre a generare valore per ottenere, nel lungo periodo e in termini di scelta, un ritorno da parte dei viaggiatori, deve: trovare il proprio tono di voce, timbro, volume, velocità, ritmo e stile; creare contenuti efficaci per raccontarsi, informare e promuovere; elaborare un processo partecipativo e inclusivo che coinvolga il più possibile gli attori del territori. Lavorare sulla brand identity non è solo fare un logo, ma lavorare anche sullo storytelling, il racconto che si vuole fare.La brand identity istituzionale deve dare un’anima e una personalità al territorio, creare un legame duraturo e lanciare una promessa ai viaggiatori che decideranno di sceglierlo come destinazione. Inutile soffermarci sulla coerenza tra quello che viene comunicato offline e quello che viene detto online.Anche per il mondo offline, tutto il materiale che viene prodotto deve essere in linea con quello online. Buona progettazione. 224 224 253450cookie-checkLa Regione Sicilia cambia lookno Navigazione articoli La Sicilia a passo lentoLa rivincita del Molise