“Intelligenza Naturale”
Fiera Internazionale del Tartufo Bianco 2024 – Ad Alba, dal 12 ottobre all’8 dicembre, il mondo del tartufo bianco si fonde con cultura, cucina d’autore, folclore, e innovazione tecnologica, il tutto con un occhio di riguardo alla sostenibilità.
Questa 94ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco 2024, rispetto alla precedente, non è solo una celebrazione di uno dei più pregiati prodotti gastronomici del mondo. L’evento è anche un momento di riflessione e innovazione, che integra tradizione con sguardo al futuro.
Per nove settimane, Alba e il territorio circostante si animeranno con le numerose proposte della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, dedicata a tutti gli appassionati dell’oro bianco delle Langhe. L’inaugurazione tradizionale avrà luogo il giorno precedente l’apertura ufficiale, prevista per sabato 12 ottobre. La Fiera sarà aperta tutti i weekend, il sabato e la domenica, con un’apertura straordinaria venerdì 1° novembre, e proseguirà fino a domenica 8 dicembre.
Fiera Internazionale del Tartufo Bianco 2024: un evento Unico e Storico
Con le sue 94 edizioni, la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba rappresenta un punto di riferimento imperdibile per il turismo enogastronomico internazionale.
La manifestazione si distingue non solo per la sua storicità ma anche per la tipologia di offerta. Questa’anno si tiene un programma ricco e variegato articolato su 9 fine settimana.
Ogni anno, il ritorno economico per ogni euro investito è di 55 euro. Un dato che sottolinea l’importanza economica dell’evento per le colline di Langhe, Monferrato e Roero.
La manifestazione, che unisce cultura, territorio e gastronomia, è stata presentata presso il Castello di Roddi il 4 luglio scorso, ribadendo il suo ruolo centrale nella valorizzazione del patrimonio locale e nazionale.
Fedeltà alla Tradizione e Innovazione
Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera di Alba, sottolinea che il successo della Fiera è dovuto alla sua capacità di mantenere vive le radici storiche mentre si rinnova ed evolve di edizione in edizione. La Fiera ha saputo adattarsi alle tematiche globali, portando un messaggio di qualità e sostenibilità che ha contribuito a elevare la reputazione del territorio a livello internazionale.
Il sindaco di Alba, Alberto Gatto, ha evidenziato come l’evento non solo celebra l’eccellenza gastronomica ma anche il coraggio e la visione del territorio verso le sfide future. L’orgoglio per la manifestazione è evidente, e si prevede che anche quest’anno le aspettative verranno ampiamente rispettate.
Intelligenza Naturale e Intelligenza Artificiale
Il tema centrale della 94ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba 2024 è l’“Intelligenza Naturale”.
Questo concetto viene esaminato in relazione e contrasto con l’“Intelligenza Artificiale” (AI). Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, e l’assessore Marco Gallo hanno messo in luce come quest’edizione unisca la forza della tradizione con l’innovazione tecnologica, creando un punto di incontro tra passato e futuro.
L’“Intelligenza Naturale” si concentra sulla capacità degli esseri viventi di adattarsi e risolvere problemi. Questa competenza è particolarmente evidente nel Tuber magnatum Pico, il tartufo bianco. Non solo rappresenta un simbolo della cultura gastronomica delle Langhe, ma riveste anche un’importanza ecologica significativa. La riflessione si sposta quindi su come piante, funghi e l’ambiente naturale rispondano ai cambiamenti climatici e contribuiscano alla sostenibilità del nostro pianeta.
In questo contesto, la Fiera si impegna a sottolineare la rilevanza della consapevolezza ambientale e della sostenibilità. L’evento esplora come le piante e i funghi, con le loro straordinarie capacità di adattamento e resistenza, possano offrire spunti preziosi per affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici. Non si tratta solo di celebrare il tartufo bianco, ma di comprendere il ruolo cruciale che questi organismi svolgono nell’ecosistema e la loro interazione con l’ambiente.
Parallelamente, il tema dell’Intelligenza Artificiale viene esplorato come un’opportunità e una sfida. La manifestazione si propone di illuminare le potenzialità dell’AI. Riflette su come questa possa essere utilizzata in modo responsabile per migliorare la nostra comprensione e gestione dell’ambiente naturale. Si invita a riflettere su come l’AI possa essere alimentata dalla conoscenza accumulata attraverso secoli di evoluzione e pratica umana. Inoltre, si analizza come questa conoscenza possa integrarsi con l’intelligenza naturale degli esseri viventi.
Sostenibilità e Innovazione alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco 2024
Nel rispetto dell’impegno per la sostenibilità, quest’anno è stato modificato il calendario della cerca del tartufo. Il calendario della cerca inizierà il 1° ottobre e terminerà il 31 gennaio.
Questo cambiamento si è reso necessario per adattarsi ai mutamenti climatici, come le estati sempre più calde che ritardano la crescita dei tartufi.
Le nove settimane di Fiera si concentreranno su iniziative per sensibilizzare il pubblico riguardo alla biodiversità e alla sostenibilità. Tra gli eventi anche “Sostenibilità incrociate”, un rinnovato appuntamento che coinvolgerà chef e artisti in spettacoli dedicati alla cultura del cibo e alla sostenibilità.
Spazio ai Giovani e Educazione Alimentare
La Fiera non dimentica le nuove generazioni.
Il Palazzo Mostre e Congressi, intitolato a Giacomo Morra, ospiterà Alba Truffle Bimbi. Oltre a un progetto dedicato alla biodiversità e all’alimentazione, curato dall’antropologa culturale Valeria Margherita Mosca.
Inoltre, l’iniziativa “Conoscere per scegliere” lanciata dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Slow Food Italia e la Comunità Laudato Si’, promuove l’educazione alimentare come materia obbligatoria nelle scuole.
Gli studenti degli istituti alberghieri piemontesi parteciperanno al progetto “Eccellenza nelle scuole”, che prevede laboratori e attività legate alla gastronomia.
Dawn to Earth e il Tartufo Globale
La Fiera continua a espandere il suo impatto internazionale attraverso il progetto “Dawn to Earth”. Questo utilizza il Tartufo Bianco d’Alba come ambasciatore per progetti etici in ambiti quali alimentazione, biodiversità e ICT.
Quest’anno, la chef brasiliana Manu Buffara, di fama internazionale, sarà l’ospite d’onore. Il Tartufo Bianco d’Alba sarà anche protagonista di eventi negli Stati Uniti, presso The Core Club di New York, e in Giappone, con la partecipazione di chef giapponesi guidati da Luca Fantin.
La Cucina al Centro
Il cuore della Fiera resta il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba e la rassegna Albaqualità, all’interno del Cortile della Maddalena, con un allestimento completamente rinnovato.
Questo spazio rappresenta un’opportunità unica per acquistare esemplari selezionati di Tuber magnatum Pico e partecipare a Cooking Show con grandi chef nazionali e internazionali.
La Sala Beppe Fenoglio ospiterà anche seminari di Analisi Sensoriale e esperienze di Wine Tasting.
Fiera Internazionale del Tartufo Bianco 2024: folclore e tradizione
La Fiera si apre anche al folclore e alla tradizione con eventi come la Bela Trifolera e il Baccanale dei Borghi, che celebrano la cultura e le tradizioni locali.
Il Palio degli Asini e il Festival della Bandiera della Giostra delle Cento Torri arricchiranno il calendario con eventi storici e festivi che valorizzano la tradizione albesi.
Truffle Hub e Cultura
Il Truffle Hub di Roddi rimane un punto centrale della manifestazione, ospitando cene, eventi e corsi di cucina. La collaborazione con Barolo & Castles Foundation porterà esperienze culturali e visite guidate del Castello. Il progetto Casa Artusi di Forlimpopoli continuerà a rinnovarsi, portando la cultura gastronomica emiliana ad Alba.
Riconoscimenti e Premi – Fiera Internazionale del Tartufo Bianco 2024
La Fiera culmina con la XXV Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba e il “Tartufo Reale”, premi che celebrano l’eccellenza del Tuber magnatum Pico e contribuiscono alla raccolta di fondi per cause benefiche. La manifestazione ospiterà anche eventi culturali come il Premio Lattes Grinzane e mostre di rilevanza internazionale.
In conclusione, la 94ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba non è solo una celebrazione della gastronomia e del territorio, ma un incontro tra tradizione e innovazione, un’occasione per riflettere sull’intelligenza naturale e artificiale e un impegno verso la sostenibilità e la cultura. Con un ricco programma di eventi, attività educative e un forte impatto internazionale, la Fiera continua a essere un evento imperdibile per appassionati e professionisti del settore.
Il calendario degli eventi – Fiera Internazionale del Tartufo Bianco 2024
2-9 settembre 2024: Pavese Festival Il Pavese Festival si svolgerà a Santo Stefano Belbo dal 2 al 9 settembre, con eventi aggiuntivi dall’estate all’inverno. Il Premio Pavese, con un nuovo formato serale, avrà luogo il 13 settembre. Il tema di quest’anno, “Vivere senza scrivere non vivo”, è ispirato a una lettera di Cesare Pavese. Il programma completo sarà annunciato a luglio. L’immagine guida è realizzata da Francesco Lopomo.
14 settembre 2024: Bela Trifolera La Bela Trifolera si tiene ad Alba, con una sfilata di carri allegorici delle Langhe e del Roero. Durante la serata, le concorrenti sfileranno in costume medievale, da Trifolera e in abito da sera.
21 settembre – 20 ottobre 2024: Diagolai Covers La mostra DIAGONALI COVERS, in collaborazione con il Centro Studi Beppe Fenoglio, sarà ospitata alla Banca d’Alba. L’esposizione celebrerà il 80° anniversario de I ventitre giorni della città di Alba, con opere di Andrea Serio e attività per appassionati di illustrazione e letteratura.
28 settembre 2024: Capitolo della Giostra In Sala Fenoglio si terrà il Capitolo della Giostra delle Cento Torri. Verrà conferita l’onorificenza di “Amico della Giostra” ad Antonio Buccolo e presentato il Drappo del Palio 2024, realizzato dalla classe 5ªA del Liceo Artistico albese.
5 ottobre 2024: Rievocazione storica e investitura del podestà La Rievocazione storica, in costume, avrà luogo in Piazza Risorgimento. Oltre 400 figuranti presenteranno episodi storici e leggendari che hanno segnato la vita medievale.
6 ottobre 2024: Palio degli Asini Il Palio degli Asini si correrà attorno alla Cattedrale di San Lorenzo. Ogni borgo si sfiderà nella corsa per conquistare il drappo. La giornata sarà caratterizzata da colori, costumi e tifoserie. La corsa è preceduta dall’assegnazione degli asini ai borghi.
10 ottobre 2024: Grande Rassegna di Bovini Piemontesi di Sottorazza Albese della Coscia L’Assessorato all’Agricoltura del Comune di Alba organizza la rassegna di bovini piemontesi. L’iniziativa è patrocinata dal Ministero delle Politiche agricole e dalla Regione Piemonte.
11 ottobre – 23 dicembre 2024: Alba e il suo Tartufo Visita guidata al neonato Mudet, il Museo del Tartufo. Dieci sale espositive presentano la tradizione del tartufo, con una mostra permanente di fotografie di Steve McCurry.
12 ottobre – 8 dicembre 2024, e 1° novembre 2024: Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba Il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, in centro storico, è il luogo ideale per acquistare tartufi e prodotti agroalimentari del territorio. L’area include una Grande Enoteca con vini delle Langhe, Roero e Monferrato, curata dall’AIS Piemonte.
Qui il sito dell’evento.
