La Notte della Taranta 2024

Shablo Maestro Concertatore. Ecco le Tappe e il Programma ufficiale.

La Notte Della Taranta” è il più grande festival d’Italia e una delle più significative manifestazioni sulla cultura popolare in Europa.

Si svolge in Salento ed è dedicato specificamente alla riscoperta e alla valorizzazione della musica tradizionale salentina, la pizzica, e alla sua fusione con altri linguaggi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla musica sinfonica.

Il viaggio nella musica delle regioni italiane in estate non può che essere in Salento.

La formula del festival prevede diverse tappe nei borghi Salentini e il gran finale con il concertone a Melpignano.

Quest’anno il Concertone finale di Melpignano sarà il 24 agosto 2024.

Il Concertone finale di melpignano si caratterizza in maniera del tutto originale e innovativa per la presenza di un Maestro Concertatore. Questo viene invitato e scelto a inizio anno. Il Maestro concertatore è invitato a reinterpretare i “classici” della tradizione musicale locale. Si avvalen di un gruppo di circa trenta tra i migliori musicisti del Salento, assieme ad ospiti eccezionali della scena nazionale e internazionale.

Il gruppo di musicisti è chiamato l’Orchestra Popolare della Notte della Taranta. L’orchestra è composta da circa trenta musicisti di musica popolare provenienti da tutto il Salento. Tra i cantanti ormai noti al pubblico ci sono Antonio Amato, Salvatore Cavallo Galenda, Giancarlo Paglialunga, Alessandra Caiulo ed Enza Pagliara. La musica non si ferma mai: l’orchestra, durante tutto l’anno, tiene un ricco calendario di concerti anche internazionali. L’ultimo successo è stato a Milano il 25 maggio, dove si è esibita anche l’étoile pugliese del Teatro alla Scala, Nicoletta Manni.

Quest’anno, Shablo sarà il Maestro Concertatore della Notte della Taranta 2024.

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Notte della Taranta 2024 – Maestro Concertatore Shablo

Shablo sa bene che la musica è un linguaggio universale. Quest’anno, il Concertone sarà per lui un’esperienza unica, resa possibile solo grazie al lavoro di una squadra eccezionale di professionisti che hanno contribuito a renderlo un evento di rilievo europeo.

A capo della Fondazione Notte della Taranta c’è Massimo Bray, leccese, editore e politico, che ha ricoperto la carica di Ministro della Cultura nel governo Letta. Oggi è anche redattore della Treccani.

È stato eletto, a luglio, il nuovo CdA della Fondazione, che sarà composto da Graziano Vantaggiato in rappresentanza dell’Unione dei Comuni della Grecia Salentina, Dina Manti riconfermata dalla Regione Puglia, e la sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato per l’Istituto Diego Carpitella.

La sfida principale per l’edizione 2024 sarà riuscire a coniugare la tradizione della pizzica con le nuove influenze musicali e generazionali. Shablo evidenzia l’urgenza di tramandare i valori della musica popolare pugliese, facendo innamorare le nuove generazioni delle proprie radici attraverso la contaminazione con i generi moderni.

La musica, secondo Shablo, deve riappropriarsi del suo ruolo di unione e incontro, e la Notte della Taranta rappresenta l’occasione perfetta per riportare questa tradizione nelle piazze, non solo per ballare, ma per creare un legame profondo con la cultura.

Nato in Argentina, con origini lucane, Shablo sente un legame particolare con il Sud Italia e con la tradizione della pizzica. Ha sempre trovato affascinante il tarantismo e il valore terapeutico di questa danza. Provenendo dal mondo urban, Shablo riconosce il potere della musica nel fornire un rifugio e un’espressione per molti giovani in situazioni sociali difficili.

Questo lo rende particolarmente adatto a dirigere un evento come la Notte della Taranta, che rappresenta un rito senza tempo capace di connettere le persone.

La visione artistica di Shablo per l’edizione 2024 della Notte della Taranta si focalizzerà su due mondi: quello profondamente tribale e quello visionario della contemporaneità. In un’epoca in cui la musica tende verso l’omologazione, Shablo intende riscoprire le radici della musica popolare ed etnica, fondendole con le sonorità moderne per proiettare questa tradizione nel futuro.

Un elemento chiave di questa fusione sarà la collaborazione con il giovanissimo direttore d’orchestra Riccardo Zangirolami, noto per la sua collaborazione con il maestro Ennio Morricone. La scelta di Zangirolami, secondo Shablo, simboleggia l’affidamento di una tradizione millenaria alla nuova generazione di talenti.

Dopo lo straordinario successo dello scorso anno con Fiorella Mannoia, l’obiettivo è consegnare al pubblico un’opera culturale unica che sappia coniugare il passato al futuro.

Il Festival La Notte della Taranta si svolgerà, come di consuetudine, nell’area della Grecìa Salentina e nei comuni di Lecce, Galatina, Cursi, Alessano, Nardò, Ugento, Racale e San Vito dei Normanni. Tale area è intesa come un distretto culturale in cui le differenze e le relazioni costituiscono una rete produttiva nell’ambito della cultura e della musica.

Oltre ai consueti concerti durante il festival itinerante, si realizzeranno progetti e iniziative. Queste sono in tutte le maggiori realtà regionali, nazionali e internazionali. Il festival itinerante si occupa della salvaguardia, della sensibilizzazione e della conservazione della cultura musicale popolare e della danza.

La Notte della Taranta non è solo un grande concerto estivo. È un progetto culturale di più ampio respiro che da anni è indicato a livello internazionale come un modello da imitare. Questo nel campo delle politiche istituzionali di valorizzazione del patrimonio etnografico locale. Il progetto intende garantire il recupero, la reinvenzione e la valorizzazione della musica di tradizione popolare. Mira a favorire il confronto e il dialogo fra i soggetti impegnati nella riscoperta ed elaborazione artistica dei materiali folkloristici. Promuove l’incontro e il dialogo con realtà culturali diverse. Si propone anche di garantire l’interesse delle giovani generazioni rispetto alle proprie radici.

Tra gli eventi da non perdere la Winter Taranta a gennaio nel comune di Galatina.

Tema – Notte della Taranta 2024

Ogni anno, il Festival affronta un tema che caratterizza l’intera edizione. Quest’anno, il tema centrale è l’eredità e la responsabilità. Fabio Chiriatti, il coordinatore artistico, spiega che viviamo in un periodo di rapidi cambiamenti sociali, culturali e di costume.

In questo contesto, assistiamo alla scomparsa di figure chiave, come Giovanna Marini. Per anni, abbiamo cercato maestri e guide, ma adesso è il momento di assumere tali ruoli noi stessi. Dobbiamo accettare la responsabilità verso le future generazioni del Salento.

Salire su un palco e cantare un repertorio tradizionale non è solo un momento di celebrazione. È anche un atto di responsabilità. Cantare significa affermare e trasmettere valori e tradizioni.

Quindi, il festival non è solo una festa, ma un impegno a preservare e trasmettere l’eredità culturale del Salento.

La Notte della Taranta 2024 – il Programma Ufficiale

Ecco i comuni coinvolti nel Festival La Notte della Taranta 2024: Corigliano d’Otranto, Calimera, Sogliano Cavour, Cursi, Zollino, Nardò, Ugento, Sant’Andrea (Marina di Melendugno), Sternatia, Carpignano Salentino, Galatone, Lecce, Soleto, Galatina, Castrignano de’ Greci, Alessano, Cutrofiano, Martignano e Martano.

Il festival itinerante della Notte della Taranta si svolgerà dal 3 al 22 agosto 2024.

L’estate salentina si anima con i concerti de La Ragnatela, un festival itinerante che celebra la musica popolare e la cultura tradizionale del Salento.

A partire dal 3 agosto, una serie di tappe coinvolgerà diversi comuni della regione, portando sul palco artisti di grande talento e gruppi folkloristici.

Il festival offre un’esperienza unica, unendo musica, danza e tradizione in un tour che attraversa suggestive località del territorio salentino. Di seguito il programma completo degli eventi, giorno per giorno:

3 agosto – Corigliano d’Otranto

La città da cui partirà il festival itinerante. Alle ore 19:00, con partenza dall’ammezzato del Castello Volante, ci sarà La Taranta in Parata “Le vie della terra del Rimorso”. Successivamente, l’attesissimo Laboratorio di pizzica con i ballerini del corpo di ballo Notte della Taranta.

  • Ore 21:15: Duo italo-iberico Radizi “Cal Y Cemento”
  • A seguire: Corpo di Ballo della Taranta e Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”

4 agosto – Calimera Il luogo dell’evento è l’Area Mercatale.

  • Ore 21:15: I Trainieri
  • A seguire: I Calanti

5 agosto – Sogliano Cavour In piazza Falcone e Borsellino.

  • Ore 21:15: Makaria
  • A seguire: Scazzacatarante “Vampa”

6 agosto – Cursi In piazza Pio XII.

  • Ore 21:15: Pino Ingrosso, che omaggerà Domenico Modugno nel trentennale della sua morte (progetto di Pino Ingrosso e Salvatore Casaluce)
  • A seguire: Li Strittuli

7 agosto – Zollino In largo villa comunale.

  • Ore 21:15: I Tamburellisti di Otranto del Massimo Panarese “Cuore e Anima Salentina”
  • A seguire: Consuelo Alfieri

8 agosto – Nardò In via XXV luglio. Si parte alle ore 20:00 con il laboratorio di pizzica.

  • Ore 21:15: Tarantarneo
  • A seguire: Officina Zoè

9 agosto – Ugento In Piazza Duomo. Si parte con il laboratorio di pizzica alle ore 20:00.

  • Ore 21:15: Jonica Popolare
  • A seguire: Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”

10 agosto – Sant’Andrea (Marina di Melendugno)

  • Ore 21:15: Cesare Dell’Anna, Redi Hasa ed Ekland Hasa in “Ritmi dei Balcani”
  • A seguire: Antonio Castrignanò & Taranta Sounds

11 agosto – Sternatia In piazza Umberto I.

  • Ore 21:15: Mino De Santis con “Io sono, Tu 6”
  • A seguire: Stella Grande

12 agosto – Carpignano Salentino Il concerto sarà in Piazza Duca d’Aosta.

  • Ore 21:15: Edoardo Zimba con l’evento “Zimba ca te passa”
  • A seguire: Enzo Petrachi & Folkband con “Folkpuntoevirgola”

13 agosto – Galatone In Piazza San Sebastiano. Si parte con il laboratorio di pizzica alle ore 20:00.

  • Ore 21:15: Carmen Greco sarà accompagnata da Cristian Calò
  • A seguire: Canzoniere Grecanico Salentino & Inude con lo spettacolo “Pulse”

14 agosto – Lecce L’evento atteso dell’estate sarà in piazza Libertini. Si parte con il laboratorio di pizzica alle ore 20:00.

  • Ore 21:15: Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga
  • A seguire: Antonio Amato Ensemble

16 agosto – Soleto In piazza Osanna. Si parte alle ore 20:00 con il laboratorio di pizzica.

  • Ore 21:15: Antonio Smiriglia e Band
  • A seguire: Da piazza Osanna a piazza Cattedrale suoneranno Gli Sciacuddhuzzi e la Balconata con il corpo di ballo taranta

17 agosto – Galatina In piazza Dante Alighieri ci sarà il concerto. Prima, alle ore 20:00, nell’ex convento delle clarisse verrà presentato il volume “Il colpo di sole e altri scritti sul Salento” di Annabella Rossi.

  • Ore 20:30: Laboratorio di pizzica
  • A seguire ore 21:30: Pizzica in scena con il corpo di ballo della taranta
  • A seguire: Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”

18 agosto – Castrignano de’ Greci In piazza Municipio. Si parte alle ore 20:00 con il laboratorio di pizzica.

  • A seguire ore 21:15: Nando Citarella & tamburi del Vesuvio con “Museca” (il viaggio, il ritmo, il canto)
  • A seguire: Salvatore Galeanda

19 agosto – Alessano In piazza Don Tonino Bello.

  • Ore 21:15: Fonarà in “Bellu ci Balla”
  • A seguire: Mascarimirì x 2

20 agosto – Cutrofiano A Palazzo De Gualtieris ci sarà il laboratorio di pizzica alle ore 20:00.

  • Ore 21:15: Enza Pagliara in “Li Bellizzi” (la ricerca e la riproposta di Giovanna Marini nel Salento)
  • A seguire: Kamafei “Dal Salento pizzica, tradizione e innovazione”

21 agosto – Martignano In piazza della Repubblica.

  • Ore 21:15: I Briganti di Terra d’Otranto
  • A seguire: Alla Bua

22 agosto – Martano In Largo Primo Maggio. Si parte alle ore 20:00 in piazza Caduti con Matria 2 la presentazione corti (regia Vincenzo Ardito) “Una Storia da Raccontare, ZZunna e Un gusto speciale”.

  • Ore 21:15: La Corale La Nuova Provenza Terra Nostra Folk
  • A seguire: Hysterrae
  • A seguire: Ashèblasta

24 agosto 2024 Piazzale ex Convento degli Agostiniani – CONCERTONE

Tra gli ospiti del Concertone, ANGELINA MANGO, vincitrice di “Amici” e del Festival di Sanremo 2024. La cantante ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2024.

Sarà presente anche GAIA, la cantautrice attualmente in vetta alle classifiche con il brano “Sesso e Samba”, interpretato con Tony Effe. Gaia canterà anche il brano “Menamenamò”.

Inoltre, LACCIO è il coreografo della ventisettesima edizione del Concertone “Notte della Taranta”. Pizzica e danze urbane si incontreranno per dar vita a uno spettacolo unico e magico.

Tra gli ospiti ci sarà anche Sthepani Ojemba, in arte STE, una cantautrice napoletana di origini nigeriane che sta riscuotendo grande successo su TikTok. I suoi brani “Ki lo sa” e “RED”, pubblicati negli ultimi mesi, sono diventati dei veri e propri tormentoni, confermando il suo talento emergente nella scena musicale. Il suo nuovo inedito “Lose control” uscirà il 23 agosto.

Annunciata anche la partecipazione al concertone di GEOLIER. Il cantante Emanuele Palumbo, noto rapper italiano, si è classificato secondo al Festival di Sanremo 2024 con il brano “I p’ me, tu p’ te”.

Le scenografie che accompagneranno gli artisti sul palco sono opera di Officina Chiodo Fisso. Le sculture in cartapesta includono tre elementi scultorei in ferro e cartapesta, tra cui il simbolo della taranta, il ragno, che fungeranno da vere e proprie luminarie contemporanee, costituendo la scenografia delle due postazioni del direttore artistico e del giovanissimo pianista.

La 27a edizione della Notte della Taranta 2024 sarà trasmessa IN DIRETTA su Rai 3 e Rai Radio 2 a partire dalle 21:20. La narratrice sarà Ema Stokholma.

Il 25 agosto 2024 l’immancabile appuntamento con “le ronde della Taranta” nel centro storico di Galatina.

Il 27 agosto 2024 tuttavia l’Orchestra si esibirà a Uggiano la Chiesa.

In occasione della festa di Sant’Oronzo a Lecce, il 27 agosto i festeggiamenti si sposteranno verso le marine leccesi. Sono previsti due concerti unplugged dell’Orchestra La Notte della Taranta a San Cataldo e a Frigole. A Torre Rinalda, Torre Chianca e Spiaggiabella, invece, si terranno laboratori di pizzica a cura del corpo di ballo de La Notte della Taranta.

Inoltre, durante la Festa di Sant’Oronzo a Campi Salentina, il 1 settembre 2024, in piazza Libertà alle 22.00, le note dell’Orchestra Popolare della Notte della Taranta risuoneranno nell’aria.

La mostra “Viaggi nelle terre del rimorso, immagini del tarantismo” a Corigliano d’Otranto

Con il sostegno del Polo Arti Turismo Cultura della Regione Puglia e il patrocinio della Fondazione La Notte della Taranta, è inaugurata, giovedì 11 luglio, a Corigliano d’Otranto la mostra “Viaggi nelle terre del rimorso, immagini del tarantismo”. La mostra è curata da Paolo Pisanelli e Francesco Maggiore.

In primo luogo, “Viaggi nelle terre del rimorso” ripercorre l’avventura della ricerca etno-antropologica attraverso immagini fotografiche, documenti editoriali e riletture contemporanee. Le storie delle donne e degli uomini che hanno vissuto queste esperienze sono al centro dell’esposizione. Inoltre, questo lavoro di osservazione e indagine ha reso noti i sistemi rituali del tarantismo, prima confinati nelle comunità in cui queste pratiche “magiche” si manifestavano.

Inoltre, nella sezione diffusa nel borgo di Corigliano d’Otranto, si trovano i racconti e le visioni contemporanee. Tra questi, le immagini della fotografa e artista visiva Alessia Rollo, le opere del collettivo Motus e le affiches di Mauro Bubbico.

Infine, la mostra sarà visitabile fino al 27 ottobre. Durante questo periodo, sarà organizzata una rassegna cinematografica con le opere di registi come Gianfranco Mingozzi, Diego Carpitella, Giuseppe Ferrara, Gino Mazzeo, Edoardo Winspeare e Paolo Pisanelli. La rassegna è curata dall’Archivio di Cinema del reale e da OfficinaVisioni.

Progetti Speciali

In occasione del quarantennale della scomparsa di Annabella Rossi, il 17 agosto a Galatina, ci sarà pertanto un evento speciale. In piazza Dante Alighieri, presso l’ex Convento delle Clarisse, si terrà la presentazione del volume Il Colpo di sole e altri scritti sul Salento. Questo libro, edito da Kurumuny, sarà introdotto da Vincenzo Esposito, il curatore del volume. Inoltre, parteciperanno Leandro Ventura e Stefania Baldinotti dell’Istituto per il patrimonio culturale e immateriale.

Il 20 agosto, a Castrignano de’ Greci, sarà la volta dello spettacolo concerto Li Bellizzi. Enza Pagliara racconterà la figura di Giovanna Marini, una ricercatrice recentemente scomparsa. Durante lo spettacolo, si passerà dalle pizziche alle serenate, dagli stornelli ai canti alla stisa. Li Bellizzi è un vero e proprio confronto generazionale. Sul palco si esibiranno i musicisti Michele Bianco, Dario Muci, Gianluca Longo, Giorgio Distante, Matteo Resta e Cristian Martina. Inoltre, alla danza ci sarà Viola Centi.

Il 6 agosto, nella tappa di Cursi in piazza Pio XII, Pino Ingrosso renderà omaggio a Domenico Modugno nel trentennale della sua morte. Lo spettacolo, ideato e scritto insieme a Salvatore Casaluce, percorrerà i più grandi successi di mister Volare. Inoltre, sarà arricchito da aneddoti, racconti e curiosità.

Lingue Minoritarie – Matria 2

Il secondo tema principale del Festival Itinerante è la valorizzazione delle lingue minoritarie presenti in Puglia: grico, arbëreshë e francoprovenzale.

Il 22 agosto, la tappa di Martano ospiterà le studentesse e gli studenti che hanno partecipato al progetto Matria 2 – Le lingue di ieri, di oggi e di domani della Regione Puglia, in collaborazione con Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese e Fondazione La Notte della Taranta. Le comunità griche e grecaniche e francoprovenzali della Puglia e del Mezzogiorno d’Italia saranno al centro dell’attenzione, mentre le comunità arbëreshë saranno protagoniste nel preconcertone di Melpignano.

A Martano, Apulia Film Commission presenterà i tre cortometraggi realizzati dai ragazzi coinvolti, con la regia di Vincenzo Ardito:

  • Una storia da raccontare: Realizzato con gli studenti dell’I.I.S.S. Trinchese di Martano (Le) e il coinvolgimento della comunità della Grecìa Salentina. Un gruppo di ragazzi, in bicicletta all’uscita dal liceo, vive un’avventura alla scoperta di luoghi e storie sconosciute, andando alla ricerca di un tesoro che si rivelerà diverso, ma più importante di quanto si aspettassero.
  • Zzunna: Realizzato con gli studenti degli Istituti comprensivi di Calimera, Cutrofiano, Martano e Soleto, con il coinvolgimento della comunità della Grecìa Salentina. Durante una pausa di una lezione di lingua grica, un gruppo si allontana dalla classe per intraprendere, grazie all’intelligenza artificiale, un viaggio nel futuro che si rivelerà molto diverso.
  • Un gusto speciale: Realizzato con gli studenti dell’Istituto comprensivo “Catanoso – De Gasperi” di Reggio Calabria. Andrea ed Elena, dopo una visita al Marc – Museo Nazionale di Reggio Calabria, prendono un gelato con un gusto nuovo e, grazie a un incontro prezioso, scoprono una storia sconosciuta.

I tre cortometraggi, con stili e linguaggi diversi, puntano a valorizzare le lingue minoritarie, in particolare il grico e il grecanico, e le loro comunità.

Sempre a Martano, la Corale Nuova Provenza eseguirà canti in lingua francoprovenzale, un repertorio che fa risuonare la storia e l’identità di Faeto in provincia di Foggia. Parteciperanno anche gli alunni della scuola di primo grado dell’ICS “Virgilio-Salandra”. Il progetto di valorizzazione della lingua minoritaria francoprovenzale è stato curato dal Teatro Pubblico Pugliese. La Corale Nuova Provenza, nata grazie all’opera di don Raffaele Castielli agli inizi degli anni ’70, è oggi diretta da Giulia D’Aloia e dall’organettista Antonio Carosielli. Il gruppo è composto da 50 elementi accomunati dalla passione per la loro terra. Nel loro repertorio: “Cumm’ un suajm’ luntan’” (come un sogno lontano) e “Funtan’ d’Fait’” (fontane di Faeto).

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta, sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con l’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e l’Istituto Diego Carpitella. Inoltre, il festival viaggerà a emissioni zero grazie al contributo di Mercedes Gruppo De Mariani, con artisti e ospiti che si sposteranno a bordo di auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.

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7 commenti su “La Notte della Taranta 2024”

  1. Barbara Bartolacci

    Mi piacerebbe saperne di più: ad agosto verrò a vedere la festa di Melpignano e vorrei capire cosa c’è da poter visitare a contorno della manifestazione.

  2. Barbara, lasciati trasportare dalla musica del tamburello. Oltre alle date ufficiali della Notte della Taranta, nel Salento ci sono tante feste popolari dove poter ballare a ritmo del tamburello. Se vuoi scoprire meglio questa danza, oltre alla mostra di cui parliamo nell’articolo, ti consigliamo di visitare Galatina. Trovi l’articolo nella sezione Travel. Recati alla chiesetta e al pozzo di San Pietro: qui le donne “tarante” venivano portate per ricevere la grazia e liberarsi dal “male”. Il centro storico è ricco di cose da vedere, come la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, tra le più belle del Salento, insieme alla chiesa del Crocifisso di Galatone.

  3. Buongiorno, mi domando come una manifestazione così grande non abbia ancora aggiornato il sito ufficiale con date e luoghi ! é fermo ancora al 2023.Provvedete per favore.

  4. Buongiorno, la conferenza stampa non è ancora stata annunciata; di solito avviene alla fine di luglio ogni anno. La data ufficiale è stata comunicata l’anno scorso. Le tappe nei vari comuni devono tener conto dei loro calendari estivi, il che non è semplice. Evitiamo polemiche e lasciamoci trasportare dalla musica che nel Salento è ovunque! Non abbiamo alcun ruolo nell’organizzazione, quindi non dobbiamo prendere provvedimenti.

  5. Pingback: Discovering Puglia: A Villa Experience Diary

  6. Buongiorno Sara, le lezioni di pizzica, tenute dai ballerini del corpo di ballo, sono gratuite e non richiedono prenotazioni. Le lezioni si svolgono ai piedi del palco, formando un cerchio per simulare una grande ronda. Buon divertimento nel Salento!

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