Il Gioco della “Punta e Cul”

Un’Antica Tradizione Pasquale di Urbania

Le tradizioni popolari che ancora oggi vengono rispettate e celebrate in ogni angolo della Penisola sono innumerevoli. Tuttavia, ce n’è una particolarmente curiosa che merita di essere segnalata: il gioco della “Punta e Cul” nelle marche.

Questo antico passatempo pasquale si svolge in diverse località italiane, ma è particolarmente sentito a Urbania, nelle Marche, dove si celebra con grande partecipazione e coinvolgimento.

Punta e Cul: Origini e Significato della Tradizione

La Pasqua, o Domenica della Resurrezione, è una festività cristiana di primaria importanza, più antica dello stesso Natale. Per i fedeli, rappresenta la vittoria sulla morte e la promessa di resurrezione, elementi fondamentali della fede cristiana.

Col passare dei secoli, questo periodo dell’anno ha visto nascere e consolidarsi diverse tradizioni popolari, alcune delle quali legate alla passione e morte di Cristo, altre invece incentrate sulla rinascita e sulla speranza.

Tra le tante celebrazioni pasquali italiane, il “Punta e Cul” si distingue per il suo carattere ludico e conviviale. Si tratta di un gioco che affonda le sue radici nella cultura contadina e che, ancora oggi, è riproposto nella piazza centrale di Urbania e presso alcune pievi limitrofe, coinvolgendo giovani, anziani e turisti.

Come si Gioca al “Punta e Cul”

Il gioco si svolge tradizionalmente la Domenica di Pasqua e il Lunedì dell’Angelo. Gli abitanti del borgo si riuniscono davanti al Teatro Bramante, uno dei gioielli architettonici della città insieme al Palazzo Ducale e alla Chiesa dei Morti, per partecipare a questa sfida unica nel suo genere.

Regole del Gioco

  1. Distribuzione delle Uova: Ogni partecipante riceve due uova sode, che dovrà usare per sfidare gli avversari.
  2. Disposizione: Le uova sono disposte a terra in fila, formando una “S”.
  3. Svolgimento: I giocatori si sfidano a turno, colpendo con la punta del proprio uovo quella dell’avversario. Vince chi riesce a rompere l’uovo dell’altro mantenendo integro il proprio.
  4. Proseguimento: Il vincitore prosegue finché il suo uovo resta intatto, accumulando le uova degli avversari sconfitti.
  5. Secondo Round – “A Cul”: Dopo il primo giro, si passa alla seconda fase del gioco, in cui i concorrenti usano l’altra estremità dell’uovo (il “cul”) per continuare la sfida.

Una Tradizione che unisce Generazioni

Questo storico gioco riprende l’antico appuntamento dell’aia contadina, quando, nella mattina di Pasqua e nei due giorni successivi, le comunità rurali si riunivano per sfidarsi in questa competizione amichevole. Un tempo, la gara veniva organizzata da due persone che preparavano centinaia di uova e gestivano le iscrizioni dei partecipanti, spesso in gruppi di 15-20 persone. Ancora oggi, la tradizione del “Punta e Cul” è tramandata con entusiasmo, attirando non solo gli abitanti di Urbania, ma anche numerosi visitatori curiosi di scoprire questa singolare usanza.

Un’Esperienza da Vivere a Urbania

Urbania, anticamente nota come Casteldurante, è una cittadina incantevole della provincia di Pesaro-Urbino, immersa nella rigogliosa pianura marchigiana attraversata dal fiume Metauro. Oltre alla bellezza del centro storico e ai capolavori della ceramica istoriata, la città offre un’esperienza unica durante il periodo pasquale grazie al “Punta e Cul”.

Se vi trovate in zona durante le festività pasquali, non perdete l’occasione di assistere o partecipare a questa simpatica competizione. E se dopo il gioco sentite il bisogno di smaltire l’indigestione di uova, approfittatene per fare una passeggiata nei magnifici dintorni di Urbania, tra colline, boschi e scorci mozzafiato.

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